Conservatorio Palermo

Pratica e lettura pianistica (cotp/03)

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Gregorio Bertolino si diploma in Pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Palermo nel 1983. Successivamente frequenta i corsi triennali presso L’Accademia di Alto Perfezionamento “Lorenzo Perosi” di Biella con Aldo Ciccolini, onorandosi negli anni di un lungo rapporto di studio e di amicizia con il grande Maestro fino alla sua scomparsa avvenuta nel 2015. Gregorio Bertolino si è dedicato all’approfondimento filologico e interpretativo di un repertorio classico-romantico, al quale si è rivolta la maggior parte della sua carriera concertistica iniziata in giovane età e che lo ha visto esibirsi da solista per alcune tra le più prestigiose associazioni musicali italiane, non rinunciando ad aperture verso la musica contemporanea: suona in prima esecuzione assoluta per la Fondazione Teatro Massimo di Palermo “Attesa” (1998) per orchestra e pianoforte concertante di Eliodoro Sollima. Viene più volte invitato a partecipare negli Stati Uniti alle celebrazioni ufficiali del Columbus Day esibendosi da solista a New York, Chicago e nello Stato del New Jersey; nel 2006 gli viene conferita a New York la medaglia della Presidenza della Regione Siciliana “Siciliani nel Mondo Ambasciatori di Cultura”.
Dal 2017 al 2020 ha ricoperto la carica di Direttore del Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, in anni di profonde trasformazioni che hanno visto anche la complessa gestione della fase iniziale della pandemia. Durante il suo mandato ha promosso nuove collaborazioni artistiche con importanti istituzioni nazionali ed internazionali, e nel 2018 ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dal Ministero della Cultura Russa per il lavoro svolto nel consolidamento dei rapporti culturali. Sempre in ambito internazionale ha promosso e realizzato per il Conservatorio un progetto pilota finanziato dal MIUR, in sinergia con l’Associazione Magazzino Brancaccio di Palermo, Konstfack University di Stoccolma and The Great Learning Orchestra, finalizzato al recupero di spazi confiscati alla criminalità mafiosa attraverso la musica e l’arte contemporanea.
Presso il Conservatorio di Palermo ha anche ricoperto per tre mandati la carica di Consigliere Accademico, e nel triennio 2014-2017 di vice-direttore. Attualmente è docente di Pratica Pianistica presso lo stesso Conservatorio di Palermo.