Conservatorio Palermo

Il prossimo 5 ottobre alle 20.30 concerto dei vincitori al Conservatorio.

Sono le giovani pianiste Rosamaria Macaluso e Carmen Sottile e il violinista Riccardo Obiso i tre vincitori del premio “Hermès per i talenti” riservato agli allievi del Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo. Il Concerto finale avrà luogo sabato 5 ottobre alle 20.30 nell’Auditorium “Franco Ferrara” dell’Istituto.

La maison francese ha istituito il premio “Hermès per i talenti” per sostenere le attività didattiche del Conservatorio con tre borse di studio destinate a giovani strumentisti solisti di musica classica dell’Istituto. È la prima volta in Italia che una casa di moda così importante si occupa dell’alta formazione musicale. “Questo progetto”, spiega Francesca di Carrobioamministratore delegato di Hermès Italie, “rientra in un percorso più ampio di attenzione dell’azienda e della sua Fondazione ai temi di sviluppo sociale. Hermès segue i princìpi della corporate social responsibility dal 1837, anno della nascita della maison. Il rispetto per le materie prime e per la natura da cui provengono, l’attenzione per il lavoro manuale e per il savoir-faire ci portano istintivamente ad avere una sensibilità speciale per le arti”.

Le borse di studio consistono in un premio di 1.500 € ciascuna. Il Concorso prevede inoltre un riconoscimento che va oltre la selezione. Infatti, offre ai vincitori la possibilità di esibirsi in eventi musicali di rilevanza nazionale e internazionale.

Per il direttore del Conservatorio Gregorio Bertolino: “L’attenzione di Hermès Italie nei confronti della nostra attività didattica e artistica è motivo di grande orgoglio, segno che il nostro impegno ottiene prestigiosi riscontri anche a livello internazionale. Siamo grati alla maison Hermès e a Francesca di Carrobio, amministratore delegato di Hermès Italie, per la sensibilità dimostrata nei confronti del Conservatorio e per la grande opportunità e il sostegno offerti ai suoi giovani talenti”.

Sabato 5 la prova finale dei vincitori prevede l’esecuzione di un programma di circa trenta minuti per ognuno con obbligo di memoria.