Conservatorio Palermo

Riprende sabato 15 giugno alle ore 21 presso la Chiesa di Santa Maria del Piliere la rassegna “ARCHITETTURE – musica e parole raccontano una città e i suoi monumenti”, a cura di Elena Ponzoni, che coinvolge i suoi studenti del corso di Musica Insieme Archi e i volontari dell’Associazione Amici dei musei siciliani. Si tratta di un progetto del Conservatorio di Palermo, realizzato in collaborazione con gli Amici dei musei, l’Arcidiocesi di Palermo e Agorarte Associazione Culturale, giunto quest’anno alla sua quinta edizione. I quattro programmi, inseriti nella cornice di tre preziosi spazi sacri del centro storico cittadino – Chiesa di Santa Maria del Piliere, Oratorio di San Lorenzo, Oratorio di San Mercurio – formano un breve itinerario storico alla scoperta del repertorio dedicato al genere del quartetto d’archi: Haydn, Mozart, Beethoven per i primi appuntamenti e a seguire un raro programma dedicato interamente al 900′ storico con partiture diBartók, Webern e Šostakovič, di molto impegno per i giovani esecutori. A chiudere, un piccolo tributo al contrabbasso, strumento ad arco spesso ingiustamente trascurato dai cartelloni di stagioni cameristiche anche importanti, con musica di Telemann, Dvořák e una sorpresa in tono con l’afa estiva che avanza.   L’ appuntamento del 15 giugno s’intitola “Eszterháza, esilio dorato di un genio” ed è dedicato ai quartetti di Haydn. In particolare, saranno eseguiti il Quartetto op. 103, op. 71 e op. 76 “La Quinte”. Seguirà “Il Primo e l’Ultimo”, domenica 16 giugno alle 18.30 nell’Oratorio di San Lorenzo. In programma il Quartetto op. 18 n.3 di Beethoven e il Quartetto KV 590 di Mozart. L’ingresso ai concerti è libero; si invita a lasciare un contributo destinato alla cura dei monumenti.