Conservatorio Palermo

La musica come strumento di legalità e di riscatto individuale e sociale. Il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo organizza quattro appuntamenti dedicati agli allievi di alcune scuole del territorio su questo tema, realizzati in collaborazione con la Fondazione “Vittorio Occorsio”, in occasione dell’apertura del convegno “Introduzione al Requiem – Quando l’arte si fa strumento di legalità” il 12 novembre, data in cui l’Aula Bunker della casa circondariale Calogero Di Bona “Ucciardone” verrà intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Al primo incontro, che avrà luogo in Sala Sollima lunedì 24 ottobre alle ore 15, interverrà Giovanni Salvi, Presidente del comitato scientifico della Fondazione “Vittorio Occorsio” e già Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione. Legalità, arte e funzione educativa della musica saranno i temi proposti ad un pubblico di alunni dell’Istituto per il Turismo di Palermo. La professoressa Carmela Decaro, segretaria generale della Fondazione Occorsio, parlerà invece del testo di Vincenzo Consolo scritto per il “Requiem per le vittime della mafia”, che la sera 12 novembre verrà eseguito al Teatro Massimo. Il Conservatorio accoglierà i partecipanti con musiche eseguite dai giovani Alessio Corrao (viola) e Chiara De Roberto (pianoforte). Gli altri incontri, il 7 e il 9 novembre, vedranno gli interventi – rispettivamente – di Clelia Maltese,presidente ANM di Palermo, e di Lia Sava, Procuratrice generale presso la Corte d’Appello. Il 12 novembre, infine, è prevista la partecipazione di una rappresentanza di studenti alle iniziative della giornata.