Di Giuseppe La Rosa
La storia della Sicilia in 19 quadri musicali
per “Voce narrante ed ensemble strumentale”
Voce recitante: Emilia Lombardo
Franco Sclafani, flauto
Salvatore Villardita, clarinetto
Ignazio Calderone, sax contralto
Salvatore Palmeri, fagotto
Dario Macaluso, chitarra
Nicola Genualdi, Gaetano Castiglia; trombe
Tommaso Santangelo, corno
Giuseppe Bonanno, trombone
Francesco Palmisano, Alberto Giacchino, Maurizio Rocca; violini primi
Diego Obiso, Marcello Enna, Aurora La Rosa
Violoncello; violini secondi
Luca Ghidini, contrabbasso
Andrea Muratore, percussioni
Virginio Zoccatelli, direttore
1. Sicani e Siculi
2. I Greci
3. I Fenici
4. I Romani
5. VandalI ed Erulo-Ostrogoti
6. Bizantini
7. Islamici
8. Normanni
9. Svevi
10. Angioini
11. Aragonesi e Spagnoli
12. Austriaci
13. Borbonici
14. Il Regno d’ Italia
15. La Belle Époque
16. Boom Economico
17. La Sicilia di Falcone e Borsellino
18 e 19. l Giovani del Millennium
HISTOIRE di SICILIA è un’opera da camera del maestro di Giuseppe La Rosa per “Voce narrante ed ensemble strumentale”
L’opera evidenzia un percorso narrativo basato sulla storia della Sicilia, dalle origini fino ai giorni nostri passando attraverso le differenti dominazioni dell’isola.
La narrazione celebra l’ epopea storia della Sicilia degli albori, felice e ridente terra dei Sicani e Siculi, popoliautoctoni dediti alle attività rurali; successivamente un altro momento decisivo è rappresentato dai Vespri siciliani, testimonianza dell’orgoglio e fierezza del popolo di questa isola.
Seguono le altre vicende delle dominazioni fino ad arrivare alla storia recente, con le figure mitiche di Falcone e Borsellino, icone della giustizia e dell’antimafia.
Il percorso storico termina con un inno alla generazione dei Millennium, dedicata ai giovani depositari di una terra ricca di prosperità foriera di un futuro inedito.
Il lavoro è costituito da 19 quadri, con titoli specifici, ognuno dei quali è tradotto musicalmente secondo una simbolizzazione etica. Ecco pertanto mescolarsi stili e forme differenti tra loro, con linguaggi eterogenei ma ben conosciuti nel corso del 900 storico.
Quest’opera di G. La Rosa, intende celebrare la Sicilia nella sua valenza storica, culturale e delle bellezze naturali e umane.
Sala Sollima