Il seminario è offerto al Conservatorio e sostenuto dal Ministero della cultura tedesco. E’ pensato per studenti di composizione, di pianoforte, musica da camera, musicologia, didattica, aperto a tutti
Duccio Beverini | pianoforte
Il titolo del nuovo lavoro di Dario Buccino dichiara i due strumenti musicali a cui la composizione è destinata: il pianista Duccio Beverini e il pianoforte.
Si può raggiungere la profondità dell’esperienza musicale separando l’intelligenza compositiva da quella interpretativa? Probabilmente no. Il Sistema HN®, creato da Buccino nei primi anni Novanta, implica la partecipazione attiva dell’interprete fin dalle prime fasi compositive.
Il Sistema HN organizza compositivamente specifici processi performativi – fisici, mentali
ed emotivi – che conducono l’interprete a intensificare la propria presenza hic et nunc (da cui l’acronimo HN) e a generare un flusso di atti – sia sonori, sia silenziosi – sorti da aree misteriose della sua mente e inaspettati per la sua stessa coscienza.
La partitura prescrive azioni da eseguire con l’intero corpo: slanci, crolli, spasmi, abbandoni. Un magma capillarmente parametrizzato che si riversa sulla nona più grave dello strumento.
Finalmente il tempo è intero. Per Duccio Beverini e pianoforte disegna un ampio arco temporale che procede idealmente dall’esterno verso l’interno, ovvero dall’evidenza letterale della fisicità fino alla sua distillazione simbolica.
Verso la fine del pezzo questi due opposti rivelano la propria unità: l’interprete si allontana gradualmente dallo strumento e stabilisce un semplice contatto tattile con un ascoltatore (precedentemente avvisato), un contatto pieno di delicatezza e privo di invadenza.
Il pezzo si conclude col ritorno del musicista al pianoforte, utilizzato ora come veicolo di pura risonanza. La sublimazione della corporalità in affettività è compiuta.
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Dario Buccino.
Ha ricevuto borse di studio del Ministero della Cultura tedesco per i suoi lavori sulla musica di Olivier Messiaen e per la collaborazione col compositore Dario Buccino, di cui nel novembre 2022 eseguirà in prima assoluta Finalmente il tempo è intero. Per Duccio Beverini e pianoforte.